Avvolto mi perdo

 

Se l’autore fosse stato in grado di dipingere probabilmente non avrebbe scritto questa silloge; d’improvviso non più la prosa, ma i versi a farla da padrone. La necessità di imprimere immagini, di dare colori e odori attraverso le parole. Due anni lunghi in cui si saluta e diventa altro: raschiando il fondo del barile trova la forza per risvegliarsi. Un testo in cui cerca conforto e amore.

Marco Piacentini

Marco Piacentini nasce a Palestrina in provincia di Roma l’8 Gennaio del 1990. Dopo gli studi classici si laurea in Filosofia, per poi iscriversi come pubblicista all’Albo dei giornalisti. Ha molti interessi: la musica, il videogioco e strimpella la chitarra, ma nella vita di tutti i giorni è un gelatiere, gestendo l’attività di famiglia.