Nella schiusa rosa dei venti

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Autori: Andrea Laiolo, Mario Marchisio, Bartolomeo Smaldone

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Tre direzioni da cui soffiano vènti poetici, tre provenienze e un’unica regione su cui abbattersi, rinvigorenti: quella di una poesia che si autodetermina come linguaggio armonizzante, come musica che unisca gli elementi dispersi dei mondi conoscibili e inconoscibili. Tre sillogi componenti un diagramma che, come una rosa schiusa, mostra le relazioni tra forma ed essenza.

 

Andrea Laiolo

Nasce ad Asti nel 1971. Si laurea con una tesi sulla valenza scenica del verso alfieriano. La sua prima silloge poetica è del 2004, seguita da altre otto, l’ultima delle quali è Aurea Ora (2021) e dalla pubblicazione di tre testi teatrali e di vari interventi saggistici. La più recente pubblicazione è la raccolta di racconti I figli del mattino (Readaction editrice, 2022).

Mario Marchisio

È nato a Torino nel 1953. Poeta e saggista, ha fra l’altro pubblicato: Il sipario della schiena (Asefi, 2003); Il viandante. Poesie d’amore (Joker, 2003); Elogio della pittura (2014); Poesia e prosa ad armi pari (Achille e La Tartaruga, 2015); Ricerca di Dio e labirinto del mondo (Aurora Boreale, 2020); Caledotèratoscopio. Torto e ragione del frammento (Puntoacapo, 2021); Epigrammi, parodie, satire (Aurora Boreale, 2022).

Bartolomeo Smaldone

Nato ad Altamura nel 1972, ha pubblicato diverse raccolte di poesie, tra le quali Sottrazioni (2018), Disobbedienza (2018), Viene una seconda volta il cane fulvo (2019), Per ischerzo (2020), La cura, poesie composte su fotografie di Oscar Ramirez Dolcet (2021), Ontologia erotica (2021), Dels calçots al 3d10 La meva Catalunya (2022).Ha al suo attivo anche due romanzi e una raccolta di racconti. Nel 2020 riceve il Premio Montale Fuori di Casa sezione Mediterraneo per la Poesia.