Di Narcisi e Paranoie

Sognare, amare, odiare, pentirsi e poi ripetersi. Un circolo vizioso. Un vortice chiamato vita .“Di Narcisi e Paranoie” è una raccolta poetica, si, ma è anche una storia. Il protagonista delle vicende è un personaggio immaginario, privo di un volto o di un nome. Si sente perso, “rotto”, sconfitto da tutto quel che di bello la vita può offrire. Schiavo dei suoi stessi meccanismi logici e mentali, commette continuamente i medesimi errori. Può crescere, maturare, invecchiare … ma non può cambiare. Il rapido incedere dei versi liberi ne mima il turbamento, mentre il linguaggio semplice e a tratti “sporco” ne dissacra il dolore. Tutti i componimenti sono pervasi da un leggiadro senso di verità, fortemente contrapposto all’importanza dei temi trattati. La mutevolezza dell’animo umano incontra così la sua inevitabile abitudinarietà.

Nicholas Francucci  è nato a Tivoli, in provincia di Roma, nel 1996. Nonostante gli studi relativi alla grafica pubblicitaria, ha preferito una carriera artistica, calcando vari palchi nella Valle dell’Aniene con lo pseudonimo “Tallaro” (che significa “sciocco” o “scemo” in tiburtino) e con il suo gruppo, alternando esibizioni musicali a letture poetiche tratte dalla sua prima raccolta “Il Dolore è Un Onere” (pubblicata nel 2019 da Crossing Poetry).