Storie inedite dietro una parola. Manifesto del tempo perduto e andante

Le parole non ci appartengono, il tutto e il contrario di tutto, nessuno le ignori, nessuno se ne impossessi. Un viaggio, un luogo, nel cielo, tra le nuvole dell’immaginazione. Nella distanza c’è l’incomprensione, ma anche tutto il sapere. Come eravamo belli “Tutti insieme appassionatamente” e quanto amore “amore lontano, amore nel ricordo, amore nel mio cuore ti porterò”.  Il ricordo incantevole e terribile come “la bellezza scolpita sull’abisso” “e baci e strette e spinte e a perdifiato e a mozzare il fiato”. “La mia generazione in viaggio” fino a quando questo mondo ci accoglierà.

Marco Caracallo

Accanito lettore, soprattutto dei classici, amo da sempre scrivere, giocare con le parole, lo trovo terapeutico e soprattutto, scrivere quando viaggio in treno. Viaggiare, se potessi vorrei scoprire il mondo intero. Appassionato cultore delle lingue straniere! Sono assetato di conoscenza! La musica e l’arte in tutte le sue forme mi accompagnano da sempre insegnandomi ad osservare il mondo. Camminare fa bene e nuotare di più. Il mio lavoro mi porta con frequenza in lungo e in largo per la Francia e nei paesi limitrofi. Mi stimola moderatamente la tecnologia e per lavoro sono attaccato al computer quotidianamente. Il silenzio mi rilassa, la solitudine mi rigenera. Sorridere alla vita fa bene! Non c’è cosa più bella che la buona compagnia!